Stai pianificando l’apertura del tuo primo salone?
Hai in programma nuovi investimenti per la tua attività?
Avrai sicuramente bisogno di un Business Plan, con questa guida ti daremo tutte le dritte per compilare il piano d’azione per il successo del tuo salone!
Cos’è un Business Plan e perché è importante per capire la fattibilità del tuo progetto
Il Business Plan è un documento di sintesi diviso in più sezioni, la base di ogni nuovo progetto imprenditoriale.
E’ un documento descrittivo e ha lo scopo di spiegare la tua idea di impresa ai finanziatori.
E’ anche un piano operativo, in ogni Business Plan vanno indicati tutti i passaggi alla base del progetto e le risorse necessarie alla sua sostenibilità.
Il Business Plan è estremamente flessibile e adattabile ad ogni contesto, mercato e tipologia di impresa.
Avviare un’impresa senza aver preparato prima questo documento è un pò come pensare di costruire una casa mettendo mattoni a caso.
Business Plan per parrucchiere: le linee generali
Non esiste un modello unico di Business Plan
Non esistono formati predefiniti per un Business Plan: sei libero di compilarlo come vuoi, a patto di essere chiaro, sintetico ed esaustivo.
Ricordati che devi convincere altre persone ad investire su di te.
Inizia da un sommario, per permettere ai lettori di andare subito al punto e concentrarsi sulle informazioni più importanti per loro.
Questa sezione del documento viene anche chiamata Elevator Pitch: elevator nell’inglese americano significa ascensore.
A volte il successo di un progetto si decide in un breve viaggio tra gli sportelli e gli uffici di una banca.
Non sottovalutare il sommario e le sezioni riassuntive: i tuoi finanziatori potrebbero non avere più di un minuto in ascensore per leggere il tuo Business Plan.
Le varie sezioni di un Business Plan per parrucchiere
Le prime sezioni che seguono il sommario sono descrittive.
Parla della tua idea di impresa, i tuoi valori, il tuo posizionamento, i servizi offerti e i tuoi concorrenti.
Una volta tratteggiate le linee generali devi andare ancora di più sullo specifico.
Descrivi la struttura dell’impresa, le risorse umane alla base del progetto, gli obiettivi che ti sei prefissato e le strategie che attuerai per raggiungerli.
La prima parte del documento serve quindi a convincere gli investitori della validità della tua idea di business.
Se questa parte viene redatta male o se l’idea non è ritenuta valida a questo punto il documento viene cestinato, altrimenti i tuoi finanziatori leggeranno anche l’ultima parte del Business Plan, quella economico-finanziaria.
Le ultime sezioni quindi si compongono di budget, relativi a stime patrimoniali, piani di investimento e prospetti di redditività.
Sarà leggendo quest’ultima sezione che i tuoi finanziatori capiranno se varrà davvero la pena investire su di te.
Qual è la tua idea di impresa?
A questo punto ti starai chiedendo che cosa dovrai andare a scrivere nel tuo Business Plan: vediamo come costruire punto per punto un Business Plan adatto al tuo settore.
Lascia un pò di spazio per il sommario, che ultimerai una volta scritte tutte le sezioni, e inizia con una breve introduzione generale del tuo business, una sintesi di tutto quello che spiegherai dettagliatamente punto per punto nelle diverse sezioni del documento.
Che tipologia di salone sei? In quale mercato vuoi competere? Qual è il tuo posizionamento?
Descrivi brevemente la tua impresa in poche frasi.
Fai conoscere ai tuoi potenziali investitori la tua vision e la tua mission, cioè i tuoi obiettivi (più in termini di posizionamento e di qualità del servizio piuttosto che in termini economici) e i benefici che la tua attività può portare ai tuoi clienti, al tuo settore e al contesto socio-economico a cui fa riferimento.
Ad ogni sezione del Business Plan si va sempre più nel dettaglio e nel concreto.
Elenca i servizi e l’offerta alla base della tua mission, parla del tuo listino, dei prodotti che vendi, tutto ciò che può interessare ai tuoi futuri clienti.
Completa questa parte iniziale del tuo Business Plan per parrucchiere con i tuoi obiettivi, in termini di fatturato, quota di mercato o posizionamento.
Come intendi avviare la tua impresa?
Una volta esplicitati gli obiettivi non ti rimane che indicare le strategie per raggiungerli: elenca i primi step concreti per aprire il tuo salone.
Definisci i ruoli: prima di conoscere l’impresa gli investitori devono sapere chi sono gli imprenditori che muovono il progetto.
Parla di te e delle tue esperienze passate, puoi anche riadattare il tuo curriculum vitae in una cover letter di presentazione e inserirla nel Business Plan.
Parla poi della tua idea di salone: dove intendi allestirlo, l’arredamento e la divisione degli spazi.
Scrivi con quanti collaboratori intendi partire e i piani per l’assunzione di personale in base al raggiungimento degli obiettivi economici e di clientela.
Cosa offrirai ai tuoi clienti?
E’ una delle sezioni più importanti del tuo Business Plan: i prodotti e i servizi che venderai definiranno la tua offerta al cliente e quindi il tuo posizionamento.
Scrivi tutto quello che venderai all’interno del salone, partendo dalle categorie principali, tipo servizi di acconciatura e vendita di prodotti.
Scrivi dettagliatamente tutti i tipi di lavorazione che offrirai in listino, indicando il prezzo di vendita al pubblico.
Non dimenticare di inserire anche gli eventuali servizi speciali che potresti offrire, come i lavori a domicilio o fuori sede per matrimoni o cerimonie importanti.
Qual è il tuo contesto competitivo?
Fino a qui ti sei limitato a parlare di te, del tuo salone e dei tuoi clienti, ma come ogni impresa operante nel libero mercato dovrai batterti con gli altri concorrenti della tua zona, più o meno diretti.
Tutto questo in un contesto socio-economico sempre in mutamento.
In questa sezione centrale del Business Plan devi dilungarti in un’analisi di mercato, con una panoramica attuale e soprattutto ipotizzando i suoi trend evolutivi.
Parliamo di ipotesi perché viviamo in un’epoca di grande incertezze, lo sa bene chi ha redatto il suo Business Plan poco prima del febbraio del 2020.
Prima di parlare quindi del tuo settore in senso stretto devi analizzare il contesto generale, il trend dei consumi che riguarda l’economia nel suo complesso, anche quelli che a prima vista non impattano direttamente su di te.
Pensiamo alle chiusure e alle restrizioni degli ultimi due anni, sebbene i parrucchieri abbiano sofferto meno rispetto a bar e ristoranti la riduzione della vita sociale ha sicuramente influito sui consumi dei clienti dei saloni.
Una volta parlato del contesto generale parla dei tuoi concorrenti.
Inizia da quelli più vicini fisicamente o in termini di posizionamento fino a quelli più distanti in termini di offerta e tipologia di attività, come ad esempio i parrucchieri a domicilio e i supermercati che vendono prodotti per capelli.
Qual è la tua clientela target?
Per prima cosa focalizzati sulla tua clientela target.
Essendo il tuo un salone da parrucchiere ti rivolgerai sicuramente alle clienti, anche se potresti comunque dedicarti anche ai servizi per la clientela maschile.
Devi capire poi di quale tipologia di cliente sei in cerca.
Dipenderà dai prezzi in listino, dal tipo di servizio offerto ma anche dalla localizzazione del salone o dal tipo di comunicazione che userai per promuovere la tua attività.
Ti consigliamo quindi di compilare uno o più buyer persona, delle vere e proprie schede clienti in cui parlerai delle tipologie di persone a cui si rivolge il tuo salone.
In queste schede, a partire da quello del tuo target principale, inventerai un profilo esemplificativo per i vari tipi di clientela del salone.
La donna in carriera di 40 anni, la ventenne universitaria, la pensionata settantenne, la giovane mamma trentenne… sono solo alcune delle clienti tipo che si vedono nei saloni, per ognuna di loro devi pensare a un’offerta di servizi e prodotti più personalizzata possibile.
Concentrandoti comunque sulla tipologia di cliente più rilevante per il fatturato.
Come pensi di conquistare il mercato?
I primi mesi di apertura del salone saranno difficilissimi perchè ti scontrerai con concorrenti affermati con una clientela fidelizzata.
I lettori del Business Plan che potrebbero finanziare la tua impresa si aspettano da te una buona strategia per conquistare il mercato.
Spiega nel dettaglio le strategie di marketing.
Parla della tua strategia di prezzi (prezzi più bassi dei concorrenti per aggredire il mercato o prezzi più alti della media per cercare un posizionamento migliore?) e soprattutto di come intendi sviluppare la comunicazione del tuo salone.
All’inizio non basterà il passaparola, puoi puntare sui mezzi tradizionali come manifesti, giornali, radio o sui social network e il marketing digitale.
Tutte queste opzioni formeranno la parte strategica del Business Plan.
I budget indispensabili per un Business Plan per parrucchiere solido e affidabile
Tutte le informazioni qualitative presenti nel Business Plan per parrucchiere vanno tradotte in numeri e dati per tutte le previsioni economiche-finanziarie della tua attività.
Gli investitori hanno bisogno di sapere se, quando e quanto il tuo salone sarà in grado di mantenere una buona stabilità patrimoniale e finanziaria (equilibrio tra investimenti e risorse finanziarie, piena solvibilità degli obblighi di pagamento), e se garantirà una buona redditività (anche se i ricavi saranno maggiori dei costi i finanziatori potrebbe preferire investimenti con una redditività migliore o con minor rischio).
Gli investitori ricaveranno queste informazioni dai budget che troveranno nel tuo documento.
I budget sono documenti contabili di previsione: in un Business Plan che si rispetti non potranno mai mancare i budget degli investimenti, del conto economico, dei flussi di cassa e dello stato patrimoniale.
Budget degli investimenti
Il budget degli investimenti è la somma di tutti gli investimenti iniziali della vita dell’impresa: dall’avviamento fino alle spese per gli immobili e i macchinari.
Comprendono anche risorse immateriali come i marchi commerciali o le spese di ricerca e sviluppo.
Vanno indicati almeno i primi tre anni dalla creazione dell’impresa per dare ai finanziatori un orizzonte temporale più ampio per le loro valutazioni.
Sono informazioni utili per individuare il break even point, cioè il punto di pareggio tra costi e ricavi.
Budget del conto economico
Nel budget del conto economico stimerai tutti i costi e i ricavi per almeno i primi 3 anni.
L’accuratezza di queste stime dipenderà dalle previsioni e dalle strategie che hai descritto in precedenza nelle sezioni qualitative del Business Plan.
Grazie al budget del conto economico i tuoi investitori capiranno il livello di redditività del tuo salone.
Budget dello stato patrimoniale
Con il budget dello stato patrimoniale capiranno se potranno finanziare un’impresa con una buona sicurezza patrimoniale.
Questo documento contabile infatti prevede una divisione tra impieghi di capitale (attivo) e fonti di finanziamento (passivo): se i tuoi investimenti si reggono su solide basi come capitale proprio e finanziamenti a lungo termine la tua impresa godrà di un ottimo equilibrio patrimoniale.
Per capire se invece sarai in grado di sostenere le uscite a breve termine, cioè ad esempio i pagamenti ai fornitori e gli interessi sui debiti, i tuoi investitori valuteranno il budget finanziario, o dei flussi di cassa, con tutte le entrate e le uscite monetarie stimate mese per mese.
Una volta inseriti tutti i budget il tuo Business Plan per parrucchiere sarà solido e veritiero.
Avrai dimostrato ai tuoi finanziatori che varrà la pena investire sul tuo salone.
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