Il Degradé è una tecnica completa e versatile che può raggiungere qualunque risultato a partire da qualsiasi condizione iniziale: permette infatti di schiarire, tonalizzare, coprire i capelli bianchi, ristrutturare e, come vedremo in questo articolo, ottenere capelli più scuri.
Degradé: la tecnica in grado non solo di schiarire, ma anche di scurire
Com’è facile immaginare, la maggior parte delle richieste nei saloni Joelle riguardano la schiaritura: quasi tutte le clienti desiderano capelli illuminati dal sole tutto l’anno.
Tuttavia, capita che qualcuna, stanca di vedersi riflessa allo specchio sempre allo stesso modo, o folgorata da un colore scovato per caso sui social provi il desiderio di cambiare e sperimentare scurendo il proprio colore.
Grazie al Degradé è possibile farlo creando un’alternanza di sfumature diverse tra loro, che esaltano e valorizzano la chioma.
Prima di procedere alla colorazione vera e propria, l’hairstylist procede sempre a un’accurata diagnosi dello stato del capello per stabilire come ottenere la colorazione desiderata.
A questo scopo l’operatore valuta aspetti che includono, tra gli altri:
- il colore di partenza della chioma (a prescindere dal fatto che questa sia naturale o trattata);
- la struttura e lo stato di salute del capello;
- il risultato che si vuole ottenere a seguito della colorazione.
Sulla base di questa valutazione, l’operatore potrebbe ritenere necessarie più sedute per non sottoporre il capello a uno stress eccessivo, o se il colore desiderato è molto distante da quello di partenza.
Un po’ di teoria: l’altezza di tono
Ogni colorazione, naturale o chimica che sia, può essere classificata in base all’altezza di tono. Ma di cosa si tratta?
L’altezza di tono è un’unità di misura che consente di classificare ciò che l’occhio vede a partire da un colore scuro fino ad arrivare a uno più chiaro.
Per praticità viene identificata attraverso una scala numerica che va dall’1 all’11:
1 = nero/blu
2 = nero
3 = castano scuro
4 = castano
5 = castano chiaro
6 = biondo scuro
7 = biondo medio
8 = biondo chiaro
9 = biondo chiarissimo
10 = biondo platino
11 =bianco senza pigmenti
In gergo tecnico, quindi, con “schiarire” si intende abbassare l’altezza del tono del capello, mentre con “scurire” si intende alzare l’altezza di tono del capello.
Per scurire i capelli non è necessario ricorrere a prodotti decoloranti in grandi quantità: questi vengono infatti impiegati solo per creare “fili” di capelli più luminosi, per un effetto più sfaccettato.
Questo aspetto contribuisce a preservare la salute del capello, che non subisce gli effetti di sostanze chimiche aggressive come l’ammoniaca.
Inoltre, a differenza della schiaritura, che prevede di intervenire su ciocche molto sottili, per ottenere un colore finale più scuro rispetto a quello di partenza si lavora di norma su ciocche di dimensioni maggiori.
Degradé per capelli biondi scuri
Uno degli esempi più comuni consiste nel passaggio dal biondo chiaro al castano dorato.
Se da un lato il biondo chiaro potrebbe risultare vistoso (soprattutto se non naturale), il castano dorato, frutto della combinazione di toni caramello e miele, si adatta a chiunque perché addolcisce e illumina il viso.
Per quanto riguarda la base, si può optare per un castano chiaro, un color nocciola o perfino un mogano, a seconda del risultato desiderato e della carnagione.
In questo senso la consulenza dell’hairstylist risulta ancor più fondamentale per un risultato ottimale.
Degradé per capelli castani scuri
Un’altra richiesta piuttosto comune consiste nel passare dal castano chiaro al ramato, tonalità più viva, decisa e di tendenza.
Grazie al Degradé è possibile giocare con ciocche di diversi spessori e illuminarle con tonalità ramate anche piuttosto accese.
Il fatto che questa tecnica vada ad agire in senso verticale assicura che ogni sfumatura sia ricca di sfaccettature.
Le ciocche ramate, alternate alle ciocche castane, formano dei contrasti netti che conferiscono volume e vivacità alla chioma, senza mai apparire artificiose.
Le sfumature ramate vanno mantenute più delicate in caso di carnagione chiara, mentre invece, in caso di carnagioni olivastre, è possibile osare di più con dei riflessi più marcati.
Un Degradé castano ramato su una chioma mossa o riccia stupirà grazie all’effetto movimentato, sia in termini di “linee” che di riflessi, mentre le chiome lisce appariranno più voluminose.
Degradé per capelli rossi scuri
Per passare da un rosso scuro a un castano scuro si scurisce la base per poi giocare sulle lunghezze con sfumature castano chiaro o caramello.
Questo effetto si ottiene senza fastidiosi stacchi di colore, poiché le sfumature vengono realizzate in senso verticale grazie a un pennello obliquo.
Il colore finale risulta quindi omogeneo e uniforme.
Le donne con una carnagione mediterranea possono optare per una base più scura, mentre chi ha la pelle olivastra potrebbe orientarsi su una base color cioccolato e ottenere riflessi più sfaccettati.
Gli esperti Joelle esaudiscono i tuoi desideri
Indipendentemente dal risultato desiderato, le clienti dei saloni Joelle sono certe che l’effetto finale corrisponderà ai loro desideri.
Questo senza trascurare la salute del capello, uno dei primi aspetti di cui i nostri hairstylist tengono conto.
La versatilità del Degradé consente di raggiungere risultati di ogni tipo: è una tecnica che, grazie alle sue infinite possibilità, si adatta a qualunque tipo di capello e di colore.
Le combinazioni possibili sono moltissime e gli unici limiti sono la fantasia e la voglia di osare di chi decide di sottoporsi al trattamento.
L’unica certezza è che ogni chioma sarà unica, diversa da tutte le altre.
Se anche tu sei alla ricerca della tua personale unicità, magari scurendo i tuoi capelli, scopri qual è il salone Centro Degradé Joelle più vicino a te.
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